[ad_1]
” Relazioni d’amore e non atti persecutori”: così l’ex giudice del Consiglio di Stato Francesco Bellomo ha definito i rapporti intrattenuti con alcune ex borsiste della scuola di formazione “Diritto e scienza”. Rapporti che lo hanno fatto finire agli arresti domiciliari e che potrebbero costargli il processo se la giudice Annachiara Mastrorilli accogliesse la richiesta di rinvio a giudizio del procuratore vicario Roberto Rossi e della pm Daniela Chimienti.
…
[ad_2]
Continua a leggere dalla fonte originale